Grande emozione per gli studenti del Liceo Artistico A. Dal Prato, collegati in diretta streaming con Liliana Segre, superstite della Shoah.
In occasione delle celebrazioni della Giornata della memoria, lunedì 20 gennaio la Senatrice a vita si è rivolta agli studenti ripercorrendo, con estrema lucidità e dovizia di particolari, la sua storia.
Era il 1938 quando la promulgazione delle Leggi razziali decretò la sua espulsione dalla scuola perchè ebrea; aveva solo otto anni.
La fuga in Svizzera, il carcere, la partenza per “ignota destinazione”, l’uscita dal carcere “a calci, pugni e bastonate”, l’arrivo ad Auschwitz nel febbraio del 1944, la separazione dall’amato padre Alberto.
Gli studenti della classe III A, guidati dal professor Vincenzo Denti, hanno voluto rendere omaggio alla Senatrice realizzando il suo volto su dei pannelli che esprimono la sedimentazione del tempo e dai quali emerge uno sguardo quasi impossibile da sostenere, uno sguardo che inchioda alla coscienza, uno sguardo per non dimenticare che Il sonno della ragione genera mostri.
Per sensibilizzare ulteriormente gli studenti, le classi quinte della sede di Guidizzolo hanno avuto l’occasione di visitare l’Ex-Campo di transito e di concentramento di Fossoli e Il Museo Monumento al Deportato inaugurato a Carpi nel 1973 dove sono conservati alcuni graffiti di pittori come Picasso e Guttuso che hanno rappresentato l’orrore della Deportazione.